{rokbox title=| :: |}images/stories/calcio.jpg{/rokbox}Il “caso-Marciano” sollevato al termine della stagione regolare di prima categoria, girone E, si chiude nel peggiore dei modi per la società della Valdichiana. Infatti la procura federale, riconoscendola rea di tre tesseramenti non conformi alle regole procedurali, ha inflitto sedici punti di penalizzazione, da scontare nella prossima stagione, 3mila euro di multa e l’inibizione dall’attività sportiva per uno dei dirigenti che dovrà restare fuori per 18 mesi. Notevoli anche le squalifiche per i giocatori, che vanno dalle nove alle dodici giornate. Dopo questa pesante punizione il Marciano deve ancora tentare di salvarsi e mantenere il suo posto in prima categoria: decisivo lo spareggio-salvezza con il Monte San Savino, che verrà giocato probabilmente domenica prossima.
Se il Marciano vincesse resterebbe in 1a categoria, partendo da -16 nella prossima stagione; diversamente una sconfitta la costringerebbe ai playout (da giocare contro il TorritaSerre), col rischio quindi di una retrocessione e una successiva partenza in seconda categoria con un pesantissimo handicap. L’altro playout della prima sarà invece fra OlmoPonte e Cortona Camucia
