“I motivi di questa decisione sono diversi ma sostanzialmente riteniamo che queste risposte che la politica è abituata a dare non sono di alcuna efficacia e che servono solo al Pd e alla galassia di sigle che gli ruotano intorno a “riaccreditarsi” presso le popolazioni della zona a fronte dei disastri di governo a cui quotidianamente assistiamo” – così il Movimento spiega il perché della loro partecipazione alla manifestazione.
“Insomma, secondo noi questo è solo un modo strumentale di ricorrere alla retorica dell’antifascismo per nascondere le vergogne di tutti i giorni. Nello specifico non dobbiamo dimostrare nulla perchè è la nostra azione quotidiana che parla per noi. Non intendiamo in nessun modo adeguarci al giochino per cui solo se si partecipa a certe manifestazioni si ottiene la “patente di antifascisti”. E tanto meno siamo disposti a farcela rilasciare da un Pd che sta cercando di manomettere la Costituzione nata dalla lotta antifascista” – continuano i 5 stelle.
“D’altra parte è proprio l’Anpi ad ammonire: “i cittadini e le istituzioni che rivendicano il rispetto dei principi fondamentali della costituzione, sono chiamati ad assumere una responsabilità civica con la storia, l’attualità e il proprio futuro”. Il Pd è, anche sotto questi aspetti, un pò fuori luogo…Rispetto a Casa Pound, il governo ha tutti gli strumenti per bloccare l’attività di formazioni che fanno apologia di fascismo: intervenga! Si consente che Casa Pound si presenti alle elezioni ma si vuole impedire che si riunisca a Chianciano! In sostanza riteniamo che quella contro la presenza di Casa Pound a Chianciano sia solo una tempesta mediatica a fronte di un agire concreto della politica locale tutta tesa a smentire costantemente i principi e i valori fondanti della nostra Costituzione repubblicana. Movimento 5Stelle-Chianciano, Chiusi, Montepulciano, Torrita” – concludono dal Movimento