Il candidato più giovane, la lista più giovane e l’unico vero riferimento di sinistra a Cortona: è su queste basi che il Segretario Comunale di Rifondazione Comunista Andrea Mazzeo ha lanciato ieri la sfida per le comunali, con una conferenza stampa tenutasi nella nuova sede del Circolo a Camucia. Una sfida in solitario, col simbolo di partito e un’identità ben definita, fuori dal centrosinistra con cui Rifondazione ha governato per oltre i 4/5 dell’ultima legislatura. “E’ andata a finire che Vignini con grande arroganza ci ha cacciati dalla maggioranza, perchè si vogliono solo alleati accondiscendenti e allo stesso tempo si deve seguire un indirizzo che è nazionale e rappresenta il reale modo d’essere del PD”.
Il candidato a Sindaco sarà appunto Mazzeo e la capolista sarà invece Gabriella Mammoli, vide-Sindaca con Vignini fino all’estromissione di Rifondazione dalla giunta. Secondo Mazzeo la lista è stata selezionata secondo criteri di rappresentatività nel territorio e di rinnovamento, mantenendo però il meglio di quanto di buono c’è sempre stato nel partito.
Sul piano programmatico la base di partenza, ovviamente riaggiornata, è il programma elettorale stipulato col centrosinistra nel 2009, a inizio legislatura. “Sarebbe bastato fare quello per fare qualcosa di sinistra, peccato che in questi 5 anni sia stato quasi completamente disatteso”. Secondo Mazzeo i punti principali su cui intervenire sono il lavoro, di cui va difesa la qualità e sul quale il Comune può fare molto, piuttosto che scaricare responsabilità sugli altri; una diversa gestione degli appalti dei servizi; una vera rivoluzione nel campo dei beni comuni (es: l’acqua) nel quale l’amministrazione subisce sudditanze e complicità con un sistema che è provinciale e regionale; lo sviluppo della differenziata con possibilità di aumentare l’occupazione; la redazione di un Piano Energetico, come più volte promesso, puntando sulle energie rinnovabili ma con impianti piccoli e limitando lo sviluppo principalmente alle utente domestiche