Come abbiamo avuto modo di argomentare nell’ultimo Consiglio Comunale, durante la discussione del bilancio di previsione 2015 , il M5S ritiene che il territorio abbia bisogno di azioni concrete ed immediate eseguibili su molti aspetti e temi. L’amministrazione, che si misura quotidianamente con continui tagli ai trasferimenti di risorse da parte dello Stato e problemi territoriali che crescono giorno dopo giorno , non può permettersi il lusso di rimanere inerme di fronte alle emergenze ed ai bisogni dei cittadini sempre più in difficoltà, e nemmeno quello di utilizzare come alibi le enormi responsabilità del Governo (loro !! ) che per far fronte ai propri impegni scambia i Comuni Italiani e la sanità pubblica per bancomat.
Purtroppo vediamo invece che, a parte qualche piccola scossa peraltro obbligatoria sul fronte della scuola di Terontola , nel resto dei temi da affrontare, questa Giunta è un po’ inchiodata e ferma al palo, per non parlare di certi ambiti dove addirittura è completamente assente.
Cominciamo dicendo che Camucia, la frazione più popolosa del territorio, è da troppo tempo sempre più abbandonata a se stessa da parte delle amministrazioni comunali che si sono succedute, scarse iniziative di interesse e rilancio commerciale e molto abbandono della cura del decoro urbano con i primi segni di degrado che in alcune parti cominciano a manifestarsi.
Il MoVimento 5 Stelle ha più volte cercato di attirare l’attenzione di chi governa il Comune sul tema dei parchi pubblici che sono completamente lasciati a se stessi , manutenzione praticamente inesistente, manto erboso da rifare ex novo per tutte le arie verdi che sono oramai infestate dalle erbacce o secche, pavimentazione sconnessa e quindi pericolosa e giochi antidiluviani che difficilmente rispettano le attuali norme di sicurezza.
Il M5S crede che sia necessario un impegno più concreto per rendere le aree pubbliche attrezzate, luoghi gradevoli in cui passare il tempo libero e far giocare i bambini in tutta sicurezza. A Camucia ed in tutte le frazioni cortonesi , non servono ingenti risorse e corposi investimenti ma solamente impegno e volontà da parte dell’Amministrazione.
Per Camucia servirebbe pensare e programmare un programma di eventi che possa ravvivare il centro e ridare linfa alla vita commerciale del paese.
Bene l’iniziativa della notte bianca dello sport (da poco realizzata) ma non aspettiamo il 2016 per replicare con qualcosa di simile.
Il M5S pensa inoltre che possa essere utile alla vita ed al commercio di Camucia istituire un “isola pedonale a tempo”, cominciando ad individuare luoghi e orari più congeniali, supportando il tutto inizialmente con eventi correlati per far sì che Camucia possa tornare ad essere un polo commerciale attrattivo della Valdichiana dover poter fare shopping e passare il tempo libero ed allo stesso tempo poterlo fare in un centro cittadino vivo e pulsante invece che in un centro commerciale impersonale e grigio.
Cosa molto importante e da tutti evocata in campagna elettorale per dare nuova vita e veste a Camucia, è secondo noi il parco pubblico che doveva e dovrebbe nascere al posto dell’oramai ex campo da calcio della “Maialina”, progetto condiviso da tutti inizialmente ma che per adesso non vi è traccia da nessuna parte. Ricordiamo alla Giunta che non esiste solamente Cortona su cui investire a livello turistico/attrattivo, ma è importante anche investire e creare strutture importanti come questo nuovo centro di aggregazione e per il tempo libero per giovani e famiglie in un paese popolato quale è Camucia che oltretutto partecipa in modo sostanziale al bilancio comunale tramite tributi e contributi.
Un’ altra fronte dove il M5S è da sempre attivo e sensibile, è quella della gestione dei rifiuti, e siccome crediamo che quello che è stato fin qui fatto dall’Amministrazione in tal senso sia molto carente se non del tutto insufficiente per avere una corretta ed efficiente gestione dei rifiuti come il nostro Comune meriterebbe, abbiamo deciso di presentare un atto di indirizzo per la creazione nel nostro territorio comunale di un area attrezzata per il riuso ed il riciclo di prodotti e merci di cui i cittadini vogliono disfarsi, ma che non sono da ritenersi rifiuti in quanto ancora in buone condizione o comunque fruibili da qualcun’altro.
Questo progetto ha una doppia valenza sia per il fine della riduzione dei rifiuti prodotti, che ricordiamo essere il primo obiettivo da perseguire da un amministrazione coscenziosa e sensibile al problema ( obiettivo purtroppo che troppe volte viene dimenticato da quasi tutti quelli che operano in questi contesti ), sia per il risvolto sociale che ne potrebbe derivare.
Con un area attrezzata per lo stoccaggio ed il disassemblamento di merci, potremmo, oltre che riuscire a produrre meno rifiuti, dare anche una ricaduta occupazionale e di sostegno alle fasce più disagiate che potrebbero usufruire gratuitamente o a prezzi molto vantaggiosi di merci e prodotti di cui altri vogliono disfarsi ma che sono ancora in buono stato e comunque utilizzabili.
Siamo curiosi di vedere se per l’ennesima volta il Consiglio Comunale nella prossima seduta respingerà nostre proposte di buon senso oramai da noi avanzate in numero consistente, e se l’Amministrazione vorrà intraprendere un impegno in questo progetto in maniera condivisa per arrivare ad avere i migliori risultati possibili in tal senso.
Altro atto che il MoVimento 5 Stelle ha presentato per il prossimo Consiglio Comunale, è un impegnativa con tempi certi, per la realizzazione di un progetto di copertura delle scale mobili a Cortona, che sono frequentemente inutilizzabili per guasti, a fronte di ciò il Comune di Cortona ha speso 120.000 Euro di manutenzioni straordinarie negli ultimi 5 anni per avere comunque un servizio scadente e discontinuo.
I guasti, come lo stesso ufficio tecnico ammette, sono da imputare per lo più alla mancanza di copertura dell’impianto che lo espone alle intemperie e a corpi estranei che entrano nei meccanismi di rotazione.
Tra gli attivisti del MoVimento 5 Stelle locale, ci sono professionisti come ingegneri e geometri, che hanno redatto un progetto per un opera di copertura dell’impianto delle scale mobili, che hanno stimato un costo di realizzazione variabile dai 48.000 ai 54.000 Euro, che sono ben al di sotto dei 120.000 spesi in cinque anni per i danni derivanti dalla mancanza di questa copertura, progetto quindi sostenibile dal punto di vista finanziario.
Anche qui vediamo se la Giunta si vorrà fare carico di questo impegno con tempi precisi o preferirà rimandare a tempi non definiti questo progetto oramai ritenuto da tutti indispensabile per il centro storico.
Concludiamo dicendo che stiamo continuando ad interessarci anche della questione degli edifici ERP, segnalataci dagli assegnatari, che lamentano mancata manutenzione degli immobili e costi per il riscaldamento da capogiro, costi di cui a volte è il Comune a doversi fare carico nei casi in cui l’edificio non è assegnato per motivi di varia natura.
Dopo aver ricevuto 2 risposte un po’ evasive alle nostre interrogazioni, abbiamo richiesto un incontro con il Presidente di Arezzo Casa, gestore degli edifici ERP nel nostro comune, e attendiamo un riscontro dallo stesso nei prossimi giorni.
Sarà inoltre nostra cura fare le dovute pressioni all’assessorato ai lavori pubblici ed a Nuove Acque affinché venga finalmente portata la rete idrica nella frazione Pietraia dove ricordiamo che l’acqua del sottosuolo è risultata da analisi eseguite dai proprietari di pozzi privati a volte addirittura inquinata da sostanza tossiche e dannose alla salute dell’uomo e quindi inutilizzabile dai residenti costretti ad acquistarla sostenendo costi, ovvero oltre il danno la beffa.
A presto seguite i nostri aggiornamenti sulle nostre pagine Facebook e Twitter MoVimento 5 Stelle Cortona.
MoVimento 5 Stelle Cortona