Sarà il vice ministro Riccardo Nencini ad inaugurare la festa organizzata dal PSI cortonese,insieme all’onorevole ci sarà anche l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli , il sindaco di Cortona Francesca Basanieri e il segretario provinciale del PSI,Lorenzo Armadi .La sezione cortonese del Partito Socialista Italiano ha, infatti, programmato un’iniziativa denominata “Serate in Allegria”, 4 giorni di eventi che si svolgeranno presso la Pinetina di Via XXV Aprile a Camucia. Il programma prenderà vita il 16 luglio e continuerà fino al 19 dello stesso mese.La manifestazione prevede eventi politici, spettacoli, incontri, appuntamenti gastronomici e ludici di vario genere.
Un attenzione particolare va alle due scuole di danza nell’ordine: l’ADS Dance accademy 2 e la Dancing forever che proporranno spettacoli preparati insieme ai loro allievi. Un momento di grande spessore sociale e che rappresenta per la frazione più popolosa del cortonese anche un modo per ritrovarsi stare insieme in allegria e distenzione. Sono ormai diversi anni che il geometra Miro Petti,rappresentante locale del PSI,si impegna per creare un momento di ritrovo per tutti gli abitanti di Camucia; è in questa forma infatti che si è sempre svolta questa iniziativa e che ogni anno riesse a far ritrovare insieme tante persone.
Notoria è la difficoltà di “amalgamersi” per gli abitanti della frazione che preferiuscono sempre,nelle ore libere, trasferirsi altrove , in altrelocalità. La festa del PSI riesce a fermarli e a farli intrattere all’interno dello spazio che verrà allestito appositamente. In proposito abbiamo rivolto alcune domande al geometra Miro Petti,una delle colonne portanti dell’evento e del partito a livello comunale – ” Ci impegnamo come sempre nell’allestire questo momento di aggregazione e socializzazione perchè sono convinto che alla base di ogni buona politica ci deve essere l’amicizia o per lo meno la capacità di un civile confronto – Questo il commento di Petti che ha aggiunto – l’iniziativa non è rivolta solo ai nostri iscritti ma a tutti i cittadini e in particolare a tutti quelli che credono nella democrazia,nel dialogo e nella collaborazioone e credo che oggi come ioggi questi siano gli ingredienti principale da coltivare per un vivere tranquillo e in pace.”
Dopo anni di presenza continua in consiglio comunale è la prima volta che vi trovate fuori dai “banchi” decisionali dell’amministrazione locale, come avete preso la situazione e cosa pensate di fare?
“Intanto posso dire che il nostro partito ha sempre continuato a collaborare, anche se esternamente, con il PD che è poi la maggioranza del Consiglio, inoltre stiamo lavorando proprio per predisporre un programma che ci veda insieme, di nuovo, con le prossime amministrative. E’ chiaro che l’usita dal “gioco” ci è dispiaciuta ma d’altra parte, al momento, non abbiamo potuto fare diversamente”