Nel 2010 le due gare del Gran Premio di San Marino disputate sul circuito di Misano erano stata dominate da Max Biaggi e anche per oggi era forte dentro di lui la volontà di ripetersi. Dopo che le prove di ieri, disturbate dalla pioggia, avevano visto un grande Tom Sykes con la rediviva Kawasaki davanti a Checa, Smrz, Melandri, Biaggi, Corser ed Haslam, la gara uno di oggi, disputata su pista asciutta, ha stravolto la classifica. Nonostante la caduta riportata ieri in prova un grande Biaggi ha tenuto testa ad un Checa travolgente. Al terzo posto Melandri poi Laverty con le Yamaha, seguono Sykers e Camier.
La Ducati Althea al momento, nonostante la definizione “privata”, dopo il ritiro della casa di Borgo Panigale, è una delle migliori del lotto e l’esperienza e le capacità di Carlos Checa fanno il resto. L’Aprilia di Biaggi e Camier è un’atra valida contendente seguita dalle Yamaha e dallle BMW (in gara 1 fuori subito sia Haslam che Corser).
Nella seconda manche Carlos Checa ha bissato la superiorità della Ducati ancora davanti a Max Biaggi. Terzo Haga (Aprilia) dopo un bellissimo duello con Badovini (BmW) che ha preceduto Haslam e Fabrizio.
La Ducati conduce la classifica dei costruttori e con Carlos Checa anche quella dei piloti con 245 punti, seguito da Biaggi con 173 e Melandri a 150. Oggi si è assistito ad una supremazia assoluta delle moto italiane quelle ufficiali e quelle private ma per nulla in smobilitazione tanto è vero che conducono il mondiale e sicuramente saranno entrambe artefici del duello per la conquista del titolo mondiale. Viva l’industria motociclistica Italiana!