La Regione Toscana prosegue nel suo programma di messa insicurezza del territorio e a tal proposito ha emanato un bando rivolto a comuni, province, comunità montane e consorzi, che finanzia la messa in sicurezza dei territori costieri e le zone ad elevato rischio di frana. Entro il 4 Agosto, gli enti interessati hanno la possibilità di presentare progetti per la messa in sicurezza di parti del loro territorio e che saranno finanziati al 100% del loro costo totale. Quindi, un’occasione da non perdere, in un momento in cui le risorse per gli enti locali sono risicate.
La salvaguardia del territorio, è un elemento indispensabile che consente di prevenire situazioni di frane e allagamenti che sempre più spesso provocano enormi danni alla collettività, se non anche vittime fra la popolazione civile. Siccome è preferibile prevenire, che spendere soldi poi per ripristinare i danni, sono stati stanziati nel progetto POR-CReO circa 14.600.000 euro che saranno a disposizione degli enti territoriali e che si aggiungeranno agli interventi del primo intervento che ha finanziato 400 progetti.
Sinistra Ecologia e Libertà di Cortona auspica che la Provincia di Arezzo e il Comune di Cortona, ognuno per le aree di competenza, ne facciano richiesta visto che vi sono zone importanti da mettere in sicurezza, come la strada provinciale che dal Torreone porta a Teverina, quella che porta a Mercatale e quelle comunali della zona collinare e montana, che in vari tratti sono soggette a frane e caduta di massi.
Vi sono zone del territorio cortonese che hanno bisogno di manutenzione ed interventi che riducano e mitighino il rischio idraulico e idrogeologico, proprio perché negli ultimi decenni la presenza delle attività umane nel territorio montano sono diventate sempre più scarse. La presenza dell’uomo nell’ambiente è fondamentale perché lo stesso venga difeso e tutelato, quindi andrebbero incentivate tutte le attività che consentono la permanenza nel territorio e soprattutto quella dei giovani.
Cortona, 26 luglio ’11 Doriano Simeoni