In risposta alle fantasiose ricostruzioni giornalistiche circa il ruolo della classe dirigente del Partito Democratico aretino, probabilmente veicolate ad arte dagli organi di stampa per gettare discredito sui possibili candidati ed in risposta alle critiche strumentali mosse da parte di alcuni esponenti di Forza Italia, la Segreteria provinciale del PD ritiene opportuno fornire un chiarimento in merito al percorso scelto per individuare il proprio candidato alla Presidenza della Provincia di Arezzo (a seguito delle novità introdotte dalla riforma Del Rio) e alla costituzione della lista dei candidati alla carica di Consigliere provinciale.
La Segreteria provinciale ritiene unanimemente valido il percorso di consultazione degli amministratori e dei Segretari del Pd di tutta la provincia attraverso assemblee di vallata finalizzate a ottenere un quadro dettagliato delle esigenze programmatiche, sulla base delle quali proporre successivamente le candidature per il Presidente e per i candidati al consiglio.
Il percorso della discussione si svolge alla luce delle ultime modifiche apportate alla legge Del Rio, le quali hanno introdotto nuovi tempi per le elezioni e la possibilità per i consiglieri uscenti di candidarsi al Consiglio o alla Presidenza della Nuova Provincia; si tiene conto inoltre del documento approvato dalla Direzione regionale del Partito che prevede alcuni primi obiettivi per il Pd, quali:
1) la costituzione di una nuova classe dirigente territoriale che tenga in forte considerazione le realtà comunali e che valorizzi il ruolo dei Sindaci attraverso i nuovi strumenti istituzionali: Nuove Province, fusioni ed Unioni dei Comuni;
2) la realizzazione di liste del Partito Democratico di livello provinciale;
3) la garanzia di una adeguata rappresentanza di genere fin dalla prima elezione delle Province;
4) il riordino delle funzioni delle Province nell’ottica di migliorare servizi e compiti istituzionali, con la consapevolezza che ogni servizio non può essere scisso dalle risorse e dal personale attuale.
PARTITO DEMOCRATICO – Coordinamento Provinciale di Arezzo
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Dalla discussione ancora in corso e dal confronto con gli amministratori locali e i rappresentanti del Partito sul territorio, stanno prendendo forma i contenuti programmatici dell’azione di governo che la nuova amministrazione provinciale dovrà intraprendere; sono inoltre emersi i nomi di due possibili candidati alla Presidenza, Roberto Vasai e Salvatore Montanaro. Entrambe le figure al momento individuate sono forti del proprio spessore politico e dell’autorevolezza maturata attraverso le personali esperienze ai vari livelli amministrativi locali e nazionali.
Nelle prossime settimane il confronto con i terrori proseguirà alla ricerca della più ampia condivisione, nello spirito di una gestione trasparente e partecipata del Partito che conduca a una candidatura ampiamente condivisa nei territori e che sarà, in ultima istanza, licenziata dalla Direzione provinciale del Partito.
La segreteria provinciale, forte di un agire che ha come primo obiettivo l’interesse dei cittadini e l’unità del Partito stesso, allargherà gli incontri alle figure istituzionali di livello nazionale e regionale per proporre alla Direzione provinciale la soluzione con più ampio consenso, anche alla luce delle importanti scadenze che coinvolgono il Sindaco del Comune capoluogo di Provincia.