Di Luciano Morelli, responsabile per il centro storico a Cortona per la Lega Nord Valdichiana:
«La Lega Nord Valdichiana respinge con decisione le accuse di disinformazione in tema di Ztl, rivolte dal sindaco di Cortona, Andrea Vignini. In materia di Ztl siamo così bene informati da conoscere anche quello che succede in altri comuni guidati da giunte di centrosinistra, ma in grado di affrontare più adeguatamente la questione. Ripetiamo di essere a conoscenza che il comune di Cortona ha ascoltato le associazioni di categoria e ha indetto due incontri serali con gli assessori competenti, ma riteniamo ben più democratico il metodo seguito dal comune di Castelfranco in Valdarno che ha consegnato a ”tutti” i suoi cittadini un questionario attraverso il quale ognuno ha potuto esprimere il proprio pensiero.
Nell’interesse dei cittadini residenti in via Gino Severini, che per veder riconosciute le loro annose ragioni hanno costituito un comitato, siamo soddisfatti che il sindaco abbia ribadito la sua disponibilità a predisporre un nuovo terminal per gli autobus. Stando a tale dichiarazione il nuovo terminal bus dovrebbe essere predisposto al termine della fase di sperimentazione della nuova Ztl, per gli inizi del 2012. Il sindaco non risponde, invece, su quali provvedimenti la sua Giunta intenda adottare per impedire che certi automobilisti continuino a percorrere a velocità elevata una parte del centro storico che, oltre ai residenti, è costantemente frequentata dai turisti e dai visitatori che salgono verso le piazze e il corso principale dalle quattro strutture alberghiere sottostanti Borgo San Domenico. Francamente a nessuno interessa rivendicare la paternità dell’idea delle navette che anche il primo cittadino di Cortona condivide, ma ritiene inattuabile per la mancanza delle risorse necessarie. Vogliamo, però, ricordare che il D.L. n. 23 del 14 marzo 2011 emanato dal Governo Berlusconi, sotto la spinta decisiva della Lega Nord, ha dato ai comuni turistici la possibilità di istituire un’imposta di soggiorno a carico dei visitatori. Ci risulta che Vignini stia meditando proprio di istituire tale imposta: in considerazione dell’inconfutabile sostanzioso afflusso turistico in Cortona si potrebbe destinare parte del gettito all’idea delle navette per il periodo estivo. Si potrebbe, inoltre, accogliere più convenientemente i turisti, magari con una nuova segnaletica tradotta in lingua inglese. Siamo curiosi di conoscere il parere del sindaco su quest’ultima proposta che comunque non dovrebbe comportare un notevole sforzo economico»