{rokbox title=| :: |}images/ospedalevecchio.jpg{/rokbox}Un conservatorio musicale nei locali dell’ex ospedale di Cortona? Sembra, almeno da quanto si leggeva ieri sul Corriere di Arezzo, che l’ipotesi sia stata lanciata da un gruppo di cittadini, ansiosi di trovare una sistemazione degna per la struttura in cui per molti secoli sono stati curati i cortonesi. Non si sa di preciso quanto questa ipotesi possa essere praticabile, ma intanto è bene che dell’ex ospedale se ne parli, visto che una volta attenuati i problemi di degrado della struttura (circa un anno e mezzo fa fotografammo il porticato esterno lasciato totalmente a sè stesso e preda di escrementi e cadute di calcinacci, e ciò servi per un rapido intervento di risistemazione) lo stallo è rimasto e la prevista riconversione a sede di strutture scolastiche pubbliche (le scuole superiori), a nostro avviso una scelta saggia, è ancora ben lungi da divenire realtà. L’ipotesi conservatorio, proprio per il fatto che un’idea già c’è e aspetta solo di arrivare a compimento, sembra poco fattibile, ma nulla toglie che ci si possa ripensare.
Ma se proprio vogliamo usare la fantasia tentiamo allora una contro-proposta, tenendo presente anche il previsto recupero della Fortezza del Girifalco e il progetto in verità un po’ labile del ‘centro di produzione culturale’ pensato dal concittadino Lorenzo Cherubini. Sappiamo bene che ‘conservatorio’ non significa affatto ‘conservazione’, ma uno sguardo a qualcosa di più contemporaneo e spendibile anche con possibili ritorni turistici sarebbe auspicabile. Come scritto anche altre volte ci pare che Cortona punti un po’ troppo sul vecchio. Fa bene a farlo visto che ha un patrimonio storico-architettonico-artistico infinito, ma potrebbe tentare anche qualcosa di più innovativo per garantirsi un futuro e magari aprirsi anche a un altro tipo di pubblico, ovviamente senza snaturare le sue peculiarità.
Perchè allora non usare almeno una parte della struttura per qualcosa di più al passo coi tempi? Perchè non creare un qualche centro legato all’arte contemporanea, con annesso museo? Potrebbe dare degno spazio sia a opere di artisti del ‘900 (e Cortona ne ha già alcune, basta pensare a Severini) e ad artisti degli ultimi decenni. Chissà che questo investimento non possa rendere bene, portando Cortona anche nel 21° secolo e trasformandola in una cantiere e fucina di arte….