E invece il Teatro Comunale di Castiglion Fiorentino “resiste”. Anche noi di Valdichianaoggi avevamo annunciato il rischio-chiusura per la struttura castiglionese, rimasta senza contributi comunali a causa della politica di auterity resasi necessaria per contenere il deficit delle casse comunali. Ma invece una stagione di spettacoli ci sarà comunque, e partirà il 2 Dicembre, anche se più contenuta rispetto agli anni passati. Lo conferma Alberto Spurio Pompili, direttore artistico: “Ci faremo carico delle spese delle utenze” dice “e abbiamo in cantiere 30 spettacoli fra danza, stagione concertistica, più a primavera il progetto delle Residenze d’autore”.
A saltare, quindi, sarà soltanto la stagione di prosa. Ovviamente il Teatro cerca anche il sostegno di “Mecenati” pronti a investire negli appuntamenti della struttura che è concessa in comodato gratuito dal Comune, come pure ha intenzione di favorire una forma di abbonamento che vada oltre i canoni consueti, dando all’abbonato un ruolo di sostenitore ma anche di protagonista delle scelte. La struttura permetterebbe anche la proiezione di film, anche se non in pellicola, ma potrebbe essere utilizzata per proiezioni d’essais. Sarà anche quella una nuova frontiera da battere in questo che si annuncia non come l’anno della chiusura ma, fortunatamente, solo come un anno di transizione in vista di una nuova rinascita?