Nel panorama teatrale della Toscana, la stagione 2016-2017 del Signorelli di Cortona è una certezza: la ricchezza di titoli e la composizione degli spettacoli ne fanno un cartellone, anzi due. Un fatto che si è attestato nel territorio già da molti anni, anche per la centralità che il teatro ricopre all’interno della città: è, infatti, insieme perno e volano di questa comunità.
Fin dagli anni Settanta il palcoscenico del Signorelli ha ospitato grandi protagonisti della scena nazionale. E ieri come oggi da Cortona passano le più importanti produzioni teatrali, con interpreti di rilievo.
Per la prossima stagione si alterneranno artisti del calibro di Fabrizio Bentivoglio, Massimo Ghini, Giampiero Ingrassia, Rocco Papaleo, Laura Morante, Massimo Dapporto, Tullio Solenghi, Giobbe Covatta, Enzo Iacchetti, Maria Amelia Monti, Paolo Calabresi; protagonisti di spettacoli firmati, tra gli altri, da Michele Placido, Liliana Cavani, Stefano Massini, Saverio Marconi. Classici e contemporanei, riletture e nuova drammaturgia, prosa e danza per un totale di undici titoli in programma (nove di prosa e due di danza), dodici repliche organizzate su due turni di abbonamento (giallo e verde).
Importante il sostegno di partner privati come la Banca Popolare di Cortona, Coingas ed Estra. Prezzi invariati alla portata di tutti:biglietti a partire da 10 eruo e abbonamenti da 30 euro con varie formule per tutte le sigenze. Rinnovo abbonamenti fino al 4 ottobre e nuovi abbonamenti dal 5 ottobre al 2 novembre.
I due turni prevedono sei serate con cinque spettacoli diversi e un titolo in comune, per un’offerta all’altezza di un capoluogo. Si inizia giovedì 27 ottobre con un testo di Stefano Massini (drammaturgo molto apprezzato in tutto il mondo grazie all’opera Lehman Trilogy, ultima regia di Luca Ronconi), L’ora di ricevimento. Un affresco della società multiculturale di oggi attraverso i colloqui di un insegnante con le famiglie dei suoi allievi. Michele Placido dirige il “professor” Fabrizio Bentivoglio e gli allievi, alias i giovani attori della compagnia dello Stabile dell’Umbria.
Giocato tra equivoci e battute esilaranti, Un’ora di tranquillità con Massimo Ghini (anche regista) è una commedia moderna, brillante e divertente, che, grazie al meccanismo del vaudeville, si rivela una macchina drammaturgicamente perfetta. La lezione di Florian Zeller, uno dei più apprezzati drammaturghi francesi contemporanei, è portata in scena, mercoledì 9 novembre, da un bel cast di attori tra cui Massimo Ciavarro, Galatea Ranzi, Claudio Bigagli.
La vita è un… Cabaret, firmato Giampiero Ingrassia e Saverio Marconi, protagonista il primo, e regista il secondo, di uno dei musical di maggiore successo dell’ultima stagione. Un’edizione che si distacca dal film del 1972 e dalle precedenti versioni già messe in scena dalla Compagnia della Rancia. Spettacolo con doppio turno, mercoledì 23 e giovedì 24 novembre.
Il primo titolo di danza è un classico. Romeo e Giulietta in scena giovedì 15 dicembre.
Riscrittura appassionata della vicenda dei due sfortunati amanti per lo Junior Balletto di Toscana firmata da Davide Bombana, coreografo di fama internazionale che ha trasferito la storia nella società del terzo millennio.
Cortona è una delle tappe del viaggio di Rocco Papaleo e dei suoi fidati compagni di viaggi attraverso il teatro canzone. Con Buena onda si parte, martedì 10 gennaio, per un’avventura in musica ai confini del mondo.
Lunedì 23 gennaio il palcoscenico del Signorelli ospita una delle attrici italiane più affascinanti e appassionate, con un cognome importante (è la nipote della scrittrice Elsa Morante), Laura Morante, protagonista della moderna locandiera goldoniana, rivisitata da Edoardo Erba, Locandiera B&B.
Le dinamiche e le complessità di una società aperta, multirazziale e multiculturale sono il fil rouge di molte proposte in cartellone, occasioni per riflettere e discutere sulla realtà contemporanea. Con Quei due, martedì 31 gennaio, è di scena una inedita coppia gay diretta da Roberto Valerio. Massimo Dapporto e Tullio Solenghi, due barbieri della periferia londinese, sono quotidianamente alle prese con litigi e battibecchi, dinamiche di una relazione in cui l’uno non può fare a meno dell’altro.
Il diritto al rispetto è il fulcro della regia di Liliana Cavani di una nuova e pur sempre classica Filumena Marturano, straordinaria commedia di Eduardo De Filippo, presentata con grande successo all’ultimo festival di Spoleto. Una lettura contemporanea che ha per protagonisti Mariangela D’Abbraccio e Geppy GleijesesAl Signorelli martedì 14 febbraio.
Matti da slegare, in scena giovedì 16 febbraio, per la regia di Goiele Dix, ha al centro dello spettacolo il tema delle malattie mentali. È affrontato in maniera lieve, delicata, ironica e anche molto divertente grazie alla coppia di mattatori comici, Giobbe Covatta e Enzo Iacchetti.
Giovedì 2 marzo è di scena Nudi e crudi di Alan Bennet, commedia paradossale , ma non troppo, sulle disavventure di una coppia alle prese con un furto.
La stagione si chiude con una delle realtà più consolidate nel panorama della danza internazionale, Spellbound Contemporary Ballet. Mauro Astolfi, coreografo e anima dell’ensemble, presenta l’ultimo progetto, Rossini ouvertures, partitura musicale e coreografica sulle note del compositore pesarese.