L’ex-Ministro della Salute, On. Livia Turco, e l’attuale titolare del dicastero, Prof. Ferruccio Fazio, sono stati insigniti del Premio Nazionale “Nottola – Mario Luzi” per la lotta al dolore non necessario che sarà assegnato la mattina di sabato 10 settembre al Teatro Poliziano di Montepulciano. “Il dolore è il sintomo più comune della malattia. E’ un campanello di allarme importante che segnala il rischio di perdita dell’integrità psicofisica” spiega il Presidente del premio Domenico Gioffrè, Direttore del centro regionale toscano contro il dolore inutile del Tribunale dei diritti del malato. “Ma il dolore non necessario è tale quando perde la sua funzione di “sentinella” e diventa esso stesso “malattia” da curare, causa di sofferenze inutili e umilianti”.
“Nei loro incarichi di Governo – prosegue Gioffrè – l’On. Turco ed il Prof. Fazio hanno mostrato alta sensibilità verso questa tematica, profondendo il massimo impegno nelle scelte di politiche sanitarie”.
Alla quarta edizione del premio, che porta il nome del grande poeta toscano Mario Luzi abbinato a quello della località (Nottola) in cui si trovano gli Ospedali Riuniti della Valdichiana, e che si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, sono giunti quest’anno 26 progetti.
“Dell’opera poetica di Mario Luzi – puntualizza ancora Gioffrè – si è scritto molto. Poco, invece, è stato detto del suo impegno civile, della sua attenzione al tema del dolore, della sua generosità profusa a larghe mani a quanti lo hanno conosciuto e frequentato”.
Nella sezione dedicata a progetti innovativi di riduzione, controllo e “cura” del dolore presentati da operatori sanitari afferenti a strutture pubbliche, il Premio è stato assegnato ad un progetto presentato dall’intero Pain Team del Servizio di Anestesia e Rianimazione della Fondazione IRCCS Istituto Tumori di Milano. Project leader è l’infermiera Rossella Brambilla.
Nella sezione riservata alla miglior tesi di laurea, il Premio è stato vinto da Francesca Jolanda Verga, residente a Lesmo in provincia di Monza e Brianza, che si è laureata in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi Milano Bicocca.
Nella sezione dedicata al miglior lavoro di ricerca pubblicato su una rivista scientifica, il Premio è stato assegnato ad una giovane ricercatrice, Romina Nassini di Bibbiena (Arezzo), che ha svolto uno studio con altri autori di varie Università, tra cui quella di Firenze, sul dolore evocato da stimoli non dolorosi in modelli animali.
Turco e Fazio sono stati premiati nella sezione riservata alle personalità che si siano distinte per l’impegno nella lotta contro il dolore non necessario, su designazione del Presidente Gioffrè e del Direttore del Premio, Chiara Gherardeschi, Responsabile programmazione e pianificazione socio- sanitaria della Regione Toscana.
Il premio, che ha assunto periodicità biennale, è organizzato con il contributo dell’Assessorato al Diritto alla Salute della Regione Toscana, della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e del Comune di Montepulciano