Impegnativa seduta del Consiglio Comunale di Castiglion Fiorentino, con sedici punti all’ordine del giorno. Sono state prese decisioni importanti per la comunità castiglionese, che avranno ricadute anche negli anni a venire, tra cui il bilancio 2013 e il piano delle alienazioni. La presenza di così tanti punti è stata motivata dal vicesindaco Fabianelli con riferimento all’assenza di un segretario stabile, che possa consentire una cadenza più frequente, all’urgenza di alcune scadenze legate al bilancio e all’adesione alla procedura semplificata dell’organo straordinario di liquidazione, necessaria al pagamento dei creditori entro il 2013.
Resta pertanto difficile, dopo tale premessa, dare credito alle accuse di dissimulazione provenienti alla maggioranza da parte della lista “Senza partiti”, dal momento che il Consiglio Comunale è il luogo di confronto e discussione democratica per eccellenza e ogni atto approvato da questa Amministrazione ha l’attributo di essere palese, trasparente, mai “contra legem”. Il Vicesindaco stesso ha ribadito gli obblighi di legge che derivano dal dissesto e la loro durata quinquennale, indipendente dal risanamento, che pure è in corso. A parte dichiarare la maggioranza legata alle precedenti amministrazioni, non pare inoltre poter rilevare, da parte delle opposizioni, alcuna azione propositiva: si citano cifre di bilancio a sproposito senza tenere in debita considerazione le trasformazioni legislative attuate da parte del Governo centrale per fare fronte alle emergenze economiche della Nazione; si tirano in ballo le prestazioni alle categorie più deboli, peraltro mai soppresse da parte di questa Amministrazione, che anzi si è assunta la responsabilità di mantenere servizi domiciliari agli anziani, servizi per disabili, adulti ed in età scolare, nonostante le normative vigenti sui comuni in dissesto non li contemplino tra gli essenziali. Inoltre, ogni qualvolta siano chiamati a prendere decisioni che implichino una responsabilità, non solo politica, ma anche personale diretta, tutti i membri dell’opposizione, compresi i politici di lungo corso, ritengono più opportuno abbandonare l’aula, astenersi o votare contro. Nove ore di toni aggressivi e accusatori, finalizzati nella maggior parte dei casi al recupero di effimeri momenti di visibilità pubblica, senza una concreta proposta, inconcludenti demagogia e populismo.
Responsabilmente, la maggioranza ha approvato tutti i punti all’ordine del giorno, consentendo a questa Amministrazione di poter continuare a condurre un’azione seria di risanamento e di concreta vicinanza alle problematiche dei cittadini. Crediamo infine che i castiglionesi siano ben più maturi di quanto vengano dipinti da questa opposizione e che sappiano ben valutare l’operato di chi si impegna in prima persona per trovare le migliori soluzioni possibili alle tante problematiche, dimostrandolo con i fatti e non con semplici epiteti dispregiativi. L’operato di questa Amministrazione, in un anno di governo, è sotto gli occhi di tutti: quattro bilanci approvati, pagamento dei creditori in itinere, manifestazioni importanti confermate come il Maggio e il Palio, ex novo di assoluto livello organizzate come il Fair Play e tante altre iniziative culturali messe in piedi senza alcuna spesa pubblica, mantenimento dei servizi ai cittadini, investimento sulla formazione del personale, gestione oculata del patrimonio comunale, questione proposte di recupero ex area Sadam affrontata con serietà e decisione.
Castiglion Fiorentino, lì 10 agosto 2013
[.noresp.]