Purtroppo ci ritroviamo ancora una volta nel pieno di una “possibile emergenza”, nonostante lo sforzo delle forze dell’ordine che si impegnano giorno e notte per dare al nostro territorio, quindi a tutti i cittadini, quella tranquillità necessaria per il buon vivere. Credo che aldilà dell’impegno profuso dalle forze dell’ordine, ci sia la necessità come chiesto più volte, di mettere in campo anche la nostra PM, con adeguati corsi di addestramento, in modo da pattugliare soprattutto gli ingressi del territorio, non facile da gestire dalle sole forze dell’ordine, visto l’estensione territoriale che ha lo stesso.
I fatti di ieri notte, il Bancomat esploso, i furti, sono la dimostrazione che alcuni delinquenti la fanno da padroni proprio per il fatto che arrivano indisturbati e senza paura attaccato con azioni delinquenziali. Se ci fosse in supporto all’Arma dei Carabinieri, alla Polizia di stato, anche un auto della PM, forse si otterrebbero risultati maggiori.
Il “finto buonismo” messo in atto dall’amministrazione comunale, è l’aggravante al problema, quando diciamo che in molti casi alcuni stranieri vivono sopra le proprie possibilità, quando il tenore di vita è alto rispetto al contesto sociale, non diciamo una fesseria. Il nostro territorio, in particolar modo Camucia, vede una massiccia presenza di extracomunitari e/o stranieri, che pur non lavorando, vivono alla pari di tutte le famiglie locali, a mio avviso non solo per il sussidio e/o sostegni vari…….. Perché la PM, come abbiamo chiesto non effettua controlli ai vari domicili, riscontrando il numero delle persone all’interno delle abitazioni, in quelle abitazioni dove il Comune paga gli affitti? Il territorio, il nostro territorio rischia di avere a breve una situazione senza ritorno, aldilà dei dati che vengono forniti, l’incremento della criminalità è sotto gli occhi di tutti, è ora di svegliarci dal letargo, le Famiglie e le nostre imprese non accettano più di essere sottoposte a continui furti e atti delinquenziali, ora Basta!
Consigliere Comunale
Meoni Luciano
