Anche nell’ultimo Consiglio Comunale il consigliere Meoni non ha perso occasione per attaccare in maniera netta e pesante l’Amministrazione Comunale, comportamento da non scambiare con il ruolo legittimo e importante che qualsiasi forza di opposizione deve assumere per controllare e criticare coloro che sono al governo: in questo caso però si è trattato di critiche strumentali e fuorvianti facilmente sconfessabili.
In questi ultimi anni la città di Cortona e tutto il suo territorio hanno visto un turismo sempre più in crescita con il numero delle presenze aumentate in maniera notevole, mosca bianca in tutta la Provincia di Arezzo dove in alcuni casi addirittura si è registrato una riduzione notevole dei turisti.
Ovviamente Cortona di per sé è una città ricca di storia, di monumenti, immersa in un paesaggio incantevole ma è sicuramente merito di chi è stato in questi anni al governo se si sono fatti investimenti mirati e lungimiranti su questo settore senza che in quel momento nessuno avesse la garanzia poi del successo attuale e ci riferiamo agli interventi al MAEC, a Sant’ Agostino, alla Fortezza del Girifalco, al Parco archeologico del Sodo, tutte opere che hanno richiesto uno sforzo economico notevole ma che poi si sono rivelate ottimi investimenti con ricadute straordinarie per il nostro territorio.
Per non parlare poi dei grandi eventi che hanno contraddistinto Cortona in quest’ultimo periodo come le mostre del Louvre e dell’ Hermitage, il Tuscan Sun Festival oggi sostituito da “In Toscana – Cortona Art festival” e tutta una serie di appuntamenti che hanno arricchito la stagione turistica: ecco proprio da questi dati sono partite le associazioni di categoria per condividere, certamente non facendo salti di gioia come è normale che sia, un ‘imposta di soggiorno a Cortona, perché a differenza di altre realtà, vedi Arezzo, si è compreso che in questi anni l’Amministrazione comunale si è spesa notevolmente in questo settore con una programmazione seria e di ampio raggio, e che oggi risulta quindi indispensabile tale imposta per mantenere certi livelli di qualità.
Inoltre il dialogo con tutte le associazioni di categoria era avvenuto già da alcuni mesi permettendo un’analisi approfondita di tutte le criticità che tale imposta potrebbe portare e assecondando alcune richieste delle associazioni sia da un punto di vista delle tariffe che da quello dei controlli per combattere l’abusivismo turistico, tema molto delicato e sentito che penalizza gli operatori onesti e produce concorrenza sleale.
Infine sulla destinazione dei proventi ricavati da tale imposta per il 2012 su cui la Lega Nord ha espresso critiche diciamo solamente che in uno stato di diritto si rispetta la legge e quindi dato che per legge è previsto che i proventi debbano essere destinati al medesimo settore sono fuorvianti e poco serie altre ipotesi che non possono essere messe in pratica se non andando contro la legge e oltretutto anche in questo caso vi è stato l’accordo tra Amministrazione e rappresentanti degli operatori turistici per finanziare il 50° anniversario della Mostra antiquaria, e il nuovo “In Toscana – Cortona Art festival”.
Il Gruppo Consiliare PD Cortona