Abbiamo appreso che l’Amministrazione comunale,ovvero la maggioranza, ha l’intenzione di rivedere e modificare l’attuale Statuto Comunale. Lo Statuto Comunale è l’atto fondamentale con cui un comune definisce il proprio ordinamento generale, da esso derivano poi tutte le funzioni dell’ente e anche le funzioni dei vari organi politici oltre che degli uffici comunali, possiamo dire che è la Costituzione di un comune.
Ad oggi non si conoscono le motivazioni che hanno portato la maggioranza e la Giunta a prendere la decisione di modificare questo importante documento dato che essi non le hanno rese pubbliche, in ogni caso crediamo che su di un punto così fondamentale per il funzionamento del Comune di Cortona e della democrazia e partecipazione popolare , si debba necessariamente agire ricercando la massima condivisione e trasparenza nelle decisioni che verranno prese.
Invitiamo pertanto la Giunta e la maggioranza in Consiglio Comunale ad aprire un tavolo di lavoro nella Commissione Consiliare preposta con tutte le forze politiche presenti e a ricercare la partecipazione dei cittadini cortonesi, per poter arrivare ad una proposta di modifica il più partecipata e condivisa possibile da parte di tutti.
Ci siamo sentiti in dovere di affermare quanto sopra, che di per se sarebbe ovvio, per il semplice fatto che, purtroppo, non sempre questo avviene nei lavori consiliari, infatti molte volte i lavori di modifica dei regolamenti o delle delibere che vanno in approvazione non sono affatto inclusivi ma al contrario si tende ad informare le opposizioni dei documenti che vanno in Consiglio Comunale solamente negli ultimi giorni, con pochissimo preavviso, precludendo ogni forma di reale ed effettiva possibilità di partecipare ai lavori in maniera democratica e compiuta da parte delle stesse opposizioni.
Un po’ come se si volesse fare di corsa per non dare il tempo a chi non fa parte della maggioranza di intervenire dandogli il tempo necessario per studiare l’argomento a fondo e portare eventuali proposte di integrazione o modifica.
Il nostro portavoce in Consiglio Comunale ha fatto presente anche nell’ultima seduta del assemblea consiliare che è necessario dare modo alle commissioni di lavorare dandogli il tempo necessario in maniera da renderle efficaci ed utili visto che ad oggi, per come vengono gestite, ci paiono più un proforma da espletare perché previsto dal regolamento invece che un effettivo momento di confronto e dibattito come invece previsto.
Esempio di quanto diciamo è la recente approvazione da parte della maggioranza di un atto di indirizzo che dà mandato alla Giunta di operare in certi termini nei rapporti di promozione e sostegno delle associazioni culturali, sportive e di promozione sociale presenti nel territorio.
L’atto di indirizzo che è stato approvato nella seduta del 19/12/2015 infatti è stato presentato sotto forma di bozza nella seduta della Commissione competente appena una settimana prima del Consiglio Comunale nel quale doveva essere approvata, dopo la discussione molto sommaria in commissione, 4 giorni prima del Consiglio è stata inviata ai componenti della stessa Commissione un altra bozza più corposa ma non la delibera effettiva che sarebbe andata in votazione.
Questo modus operandi non ci ha permesso di svolgere un lavoro di ricerca e proposta che solitamente contraddistingue il M5S, inoltre, ci è stato chiesto il voto su di una delibera che non era mai stata inviata ai consiglieri, solo sulla base di due bozze messe alla nostra attenzione con così poco preavviso.
Come potevamo dare un voto informato e competente nella materia se non ci è stato dato il tempo di lavorarci?
Ci auguriamo che quello che vi abbiamo raccontato non accada al solito modo per lo Statuto Comunale che come abbiamo detto è l’atto fondamentale per il funzionamento del Comune di Cortona e della vita democratica cittadina.
Sarebbe un oltraggio gravissimo alla democrazia ed ai cittadini cortonesi.
M5S Cortona