Sarà battuta il prossimo 31 Gennaio dalla Casa d’Asta newyorkese Sotheby’s la predella raffigurante alcune scene della vita della Vergine Maria che, come spiega lo storico dell’arte cortonese Daniele Simonelli in un recente articolo pubblicato sulla rivista “Nuovi Studi”, era con ogni probabilità parte integrante di un’opera di Tommaso d’Arcangelo Bernabei detto Papacello il cui elemento principale, la grande pala raffigurante l’Assuzione della Vergine (vedi foto sotto), è tuttora conservato nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie al Calcinaio.
La predella istoriata, in origine erroneamente attribuita all’ambito fiorentino del tardo ‘400, denota invece palesi dipendenze da modelli raffaelleschi romani e forti contatti con lo stile del pittore cortonese allievo del Signorelli.
Realizzata verso la fine degli anni ’20 del XVI° secolo si ritiene che sia stata unita fino almeno alla metà dell’800 in un corpo unico con la predetta Assunzione che si può ammirare al Calcinaio.
La base d’asta fissata da Sotheby’s è di 40mila dollari.