“Non nascondo la delusione della categoria per la mancata occasione dell’anno vasariano – prosegue Fabbrini – ma a preoccuparci ancora di più era, dopo la chiusura dell’Apt, la mancanza di un interlocutore istituzionale dedicato con cui confrontarsi a livello provinciale. L’assessore Mezzetti Panozzi ora colmerà questo vuoto e avrà un ruolo di primo piano come intermediario tra il nostro territorio provinciale e Toscana Promozione, l’organismo che la Regione Toscana ha individuato per sviluppare la promozione turistica. Sarà lei, insomma, a portare a Firenze le istanze del turismo aretino, restituendo voce e dignità ad un comparto che vuole e può diventare una parte importante della nostra economia”.
“Il turismo è infatti, prima di tutto, un’attività economica che produce ricchezza ed occupazione e merita di essere trattata allo stesso modo degli altri comparti – sottolinea il presidente degli albergatori Gianni Fabbrini, che precisa – se da un punto di vista teorico unire le deleghe di cultura e turismo in un medesimo assessorato è senz’altro vincente, d’altra parte non si deve dimenticare che non si tratta di un’attività culturale, ma economica, che ha bisogno di investimenti adeguati in termini di infrastrutture, promozione e costruzione di un prodotto turistico integrato”.
“Abbiamo confermato all’assessore la nostra piena disponibilità a collaborare, mettendo al servizio della Provincia le esperienze e le conoscenze della nostra categoria”