Sono appena tornati gli anziani di Chiusi, dopo quindici giorni di vacanza a Rivabella di Rimini. Un’esperienza bella per una trentina di pensionati, resa possibile grazie al contributo del Comune, assegnato in base al reddito di ognuno. E nel corso della loro “villeggiatura”, hanno avuto anche la sorpresa della visita da parte del sindaco Stefano Scaramelli e dell’assessore alla qualità della vita Andrea Micheletti. “È stata un’esperienza bella – osserva il sindaco – a tratti divertente. Pensiamo di aver fatto piacere a tante persone che sono riuscite a trovare un momento di svago e serenità. Stare insieme fa bene, fa sentire vivi, vitali”.
Non a caso proprio Scaramelli ha istituito un assessorato alla qualità della vita, pensando magari ad una strategia più complessa in favore di tutte le generazioni, e in particolare degli anziani. “Proprio così – aggiunge Micheletti – basti pensare all’iniziativa ‘anziani mai soli’, che ha coinvolto tutte le associazioni locali, per garantire assistenza e ascolto per qualsiasi esigenza, pensando a chi ha difficoltà a muoversi, ha problemi di salute, oppure non può contare momentaneamente sui parenti perché in vacanza”. A ciò si aggiungono servizi come l’assistenza a domicilio o il centro diurno, l’università popolare, un presidio ospedaliero per la prevenzione e la riabilitazione, oltre alla vivacità di tante associazioni dedicate alla terza età. Basti pensare che a Chiusi ci sono tre sedi Auser (città, scalo e Montallese), una sede Ada (associazioni per i diritti degli anziani). Insomma, un luogo dove gli anziani non vengono lasciati soli ma, anzi, hanno tante opportunità di dedicarsi a se stessi e agli altri