Il Sindaco può migliorare la (vostra) circolazione
Era questo il titolo di un interessante articolo riportato sul corriere della sera domenica 11 Settembre a firma di Adriana Bazzi. L’articolo riprendeva le linee-guida per la prevenzione delle malattie cardiovascolari indicate dalla società italiana per lo studio dell’arterosclerosi che metteva in evidenza i vantaggi che ognuno di noi può ottenere modificando i suoi comportamenti e realizzando città sostenibili migliori dal punto di vista ambientale.
Alcuni dei fattori che favoriscono ictus ed infarti sono noti e stranoti come l’uso di una alimentazione eccessivamente ricca di grassi, il fumo di sigaretta, l’abuso di alcolici e la mancanza di attività fisica. Altri lo sono meno come l’inquinamento, lo stress lavorativo, la solitudine e la depressione. Fattori ambientali e psicologici giocano un brutto ruolo nello sviluppo delle patologie cardiovascolari e per questo che, per la prima volta, nelle linee-guida si sottolinea la necessità di intervenire non solo sul singolo individuo, ma sull’intera popolazione, chiamando in causa i legislatori e studiando programmi che coinvolgano le scuole, gli ambienti di lavoro e anche i media. Nell’articolo si sottolinea l’importanza di deliberare provvedimenti legislativi che regolino il contenuto di sale, grassi e zucchero negli alimenti o la vendita di alcolici o limitando la distribuzione dei fast food sul territorio (come è avvenuto nel centro storico di Firenze). Inoltre provvedimenti che promuovano l’attività fisica attraverso incentivi per chi acquista attrezzature sportive o si iscrive in palestra. Infine disposizioni che proteggano i più piccoli dall’esposizione al fumo in qualsiasi luogo. E veniva indicato come fattore negativo per eccellenza la qualità dell’area che respiriamo. Il “particolato” o polveri sottili (PM10 o PM2,5), prodotte dalla presenza del traffico veicolare, è considerate la causa numero uno dell’ispessimento dell’arteria carotide che trasporta il sangue al cervello. A tal riguardo la società italiana per lo studio dell’arterosclerosi ha stilato una classifica sulla velocità di ispessimento della carotide in rapporto alla concentrazione di PM 10. Un dato che deve far riflettere il nostro parlamento e convincere ulteriormente i nostri amministratori locali nel perseverare nella strada, già intrapresa da anni, di chiudere al traffico veicolare i nostri centri abitati e storici.
I servizi attivati da Sei Toscana incrementano la differenziata nella Val di Chiana Aretina
Ottimi risultati per il porta a porta della Val di Chiana aretina. A dirlo sono i dati del primo semestre 2016, periodo esaminato da Sei Toscana e messo a raffronto con gli stessi mesi degli anni precedenti. I numeri evidenziano come l’avvio di nuovi servizi abbia portato risultati positivi in merito alle percentuali di raccolta differenziata. Monte San Savino e Civitella val di Chiana i comuni che hanno registrato il maggior incremento. In questi comuni, infatti, la riorganizzazione dei servizi con le nuove attivazioni di raccolte domiciliari hanno interessato tutto il territorio, riuscendo così ad avere una maggiore incidenza. L’area della Val di Chiana aretina è stata infatti oggetto di una riorganizzazione dei servizi che in alcuni casi ha riguardato piccole correzioni o parziali introduzioni di servizi domiciliari, in altri si è trattato invece di complete rivisitazioni e avvii di servizi porta a porta estesi alla totalità dei territori comunali. Monte San Savino secondo i dati Sei Toscana nei primi sei mesi del 2016 ha in pratica triplicato la percentuale di raccolta differenziata rispetto allo stesso periodo del 2015. Stessi risultati si attendono anche per Civitella Val di Chiana che, partendo con qualche mese di ritardo ha raddoppiato la sua percentuale rispetto all’anno precedente. Positivi risultano anche i dati di comuni come Cortona, Castiglion Fiorentino e Foiano della Chiana, nei quali la riorganizzazione è ancora in corso e le attivazioni di servizi di raccolta porta a porta hanno interessato un minor numero di utenti. Riscontri positivi arrivano poi anche da Marciano della Chiana dove, anche se è recentissima l’attivazione di nuovi servizi, si registra una buona risposta da parte dei cittadini. In un’ottica di omogeneità di area, anche Lucignano sarà in futuro oggetto di riorganizzazione dei servizi di raccolta, con l’obiettivo di raggiungere in tutta l’area percentuali di raccolta differenziata e di materiali avviati a riciclo sempre più elevate, centrando gli obiettivi che la normativa nazionale ed europea ci impone. I dati che internamente Sei Toscana ha elaborato sono senza dubbio confortanti e dimostrano come la strada intrapresa in collaborazione con Ato Toscana Sud e le varie amministrazioni comunali sia quella giusta. Non c’è però da abbassare la guarda e l’impegno dei cittadini nell’effettuare una corretta raccolta differenziata non deve cessare. Attenzione dovrà essere messa anche nell’arginare alcuni comportamenti non corretti che talvolta vengono riscontrati come gli abbandoni di sacchi nelle postazioni di cassonetti o ai bidoni stradali di prossimità.
Carta e cartone, Toscana al top nella raccolta
La regione si colloca molto al di sopra la media nazionale con 260mila tonnellate di materiale conferito. Prato è la provincia più virtuosa
Non ha influito sui dati registrati dal XXI rapporto annuale Comieco il leggero calo del 2,6 per cento registrato nel 2015. La diminuzione c’è stata ma la Toscana non ha perso il primo posto.
Nel dettaglio, Prato “balza agli occhi per un pro capite di rilievo pari a 124 chili per abitante, cioè 30.529 tonnellate. Si tratta di un risultato sorprendente se si pensa che la media nazionale è pari a 51,5 chili per abitante. A Firenze i chili pro capite raccolti sono 92,5 e più di 94mila sono le tonnellate raccolte nell’anno.
Restano un po’ indietro Lucca e Pisa con un pro capite rispettivamente di 72,3 chili per abitante e 58,6 chili per abitante. Seguono Pistoia con 57,1 chili a testa e Arezzo con 54,9 chili. Subito dopo Livorno, con 53,6 chili pro capite e Siena che si ferma a 45,5.
In coda ci sono Grosseto e Massa Carrara: la prima ha un pro capite di 38,6 chili pro capite e la seconda registra un pro capite pari a 38,1 chili.
“Nonostante la contrazione registrata nella raccolta di carta e cartone in Toscana nel 2015 – commenta Ignazio Capuano, past president di Comieco -, il procapite regionale rimane tra i più alti della Penisola superiore sia alla media nazionale che alla media dell’area centro”.
La raccolta degli imballaggi cellulosici ha permesso ai Comuni in convenzione di ricevere dal Consorzio oltre 10 milioni di euro in corrispettivi per il servizio di raccolta effettuato nel corso dell’anno passato.
Riforma delle partecipate, il restyling dal 23 settembre 2016
Entrano in vigore il 23 settembre 2016 le disposizioni del Dlgs recante Testo unico sulle società a partecipazione pubblica, un altro tassello attuativo della legge di riforma della pubblica Amministrazione, legge 124/2015.
Autorizzazione paesaggistica semplificata, arriva ok da Consiglio di Stato
Il Consiglio di Stato ha dato il via libera il 1° settembre 2016 allo schema di Dpr sull’autorizzazione paesaggistica semplificata e la liberalizzazione dal nulla osta paesaggistico di una serie di interventi.
Collegato Agricoltura, le novità in materia di energia
Dal 25 agosto è in vigore la Legge 28 luglio 2016 n. 154, meglio conosciuta come “Collegato Agricoltura” e recante alcune interessanti novità anche per il settore delle energie rinnovabili.
Bando toscano efficientamento immobili imprese: proroga presentazione domande
Prorogato alle ore 17.00 del 15 settembre 2016 il termine di scadenza per la presentazione delle domande di accesso al Bando che ha stanziato 8 milioni per agevolare investimenti di efficientamento energetico degli immobili delle imprese.
Dal “Collegato agricoltura” anche novità per gli imballaggi
La legge 28 luglio 2016, n. 154 (cosiddetto “Collegato agricoltura”) in vigore dal 25 agosto 2016 presenta anche alcune novità relativamente alla disciplina degli imballaggi.
Fertilizzanti, Italia aggiorna disciplina
Il 12 agosto 2016 sono entrate in vigore le modifiche alla disciplina in materia di fertilizzanti che inseriscono nuovi prodotti tra i concimi nazionali e i correttivi e dettano nuove tolleranze.
SERR 2016: aperte le iscrizioni alla settimana europea per la riduzione dei rifiuti.
Dal 19 novembre al 27 novembre si svolgerà l’ottava edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR).
Fino a venerdì 4 novembre sarà possibile iscrivere le proprie azioni su uno o più dei seguenti temi:
-Prevenzione e Riduzione
-Riuso e preparazione per il riutilizzo
-Raccolta differenziata, selezione e riciclo
-Clean-Up Day
Ques’anno il focus è sugli imballaggi: “come ridurre e riciclare correttamente gli imballaggi e favorire l’eco-design degli stessi”
Nel creare l’azione si possono trovare informazioni e spunti sulla pagina facebook Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti oppure si potrà scrivere a serr@envi.info. …