
Vintage Collection
Ca’ del Bosco debutta con i suoi primi Franciacorta a metà degli anni Settanta: nascono dapprima il “Brut” e il “Dosage Zéro”, a seguire il “Satèn” (allora chiamato “Crémant”). Oggi questi vini rappresentano tre icone, la miglior espressione del nostro savoir-faire “in classico”. Con il millesimo 2008, a 32 anni dalla loro nascita, Ca’ del Bosco ha deciso di reinterpretarli e di attribuire loro un carattere distintivo anche nel nome: “Vintage Collection”. Trilogia di un millesimo. Elegante narrazione del nostro straordinario terroir, dell’abilità dell’uomo nel far emergere le naturali potenzialità delle sue vigne. Brut. Dosage Zéro. Satèn. Carattere. Rigore. Femminilità. Tre differenti espressioni del Franciacorta per rivelare i tratti distintivi ed unici di ogni annata. Il millesimo 2008 si caratterizza senza ombra di dubbio per la regolarità della stagione. La prima parte della primavera, con temperature fresche che hanno causato il germogliamento tardivo della vite. Il tempo perturbato e molto piovoso durante la fioritura. Un’estate non caldissima, frequentemente rinfrescata da temporali fino alle soglie della vendemmia. La vite non ha subìto stress idrici ma, come avviene in questi casi, è stato l’uomo a fare la differenza. Il viticoltore ha faticato non poco a gestire la pressione delle malattie e il vigore della vite. Nelle settimane che hanno preceduto la vendemmia, periodo cruciale che consacra i grandi millesimi, il sole e il calore, quasi a titolo di risarcimento, hanno cambiato il volto all’annata. Una superba annata, che esprime maturità, struttura, densità, equilibrio e dal grandissimo potenziale di invecchiamento. Franciacorta pieni di energia: eccezionali. Una vendemmia così importante ha coinciso con il completamento del protocollo di lavoro: il “Metodo Ca’ del Bosco”. Le uve delle vigne prescelte, raccolte a mano, hanno seguito un percorso di vinificazione esclusivo: raffreddamento, cernita manuale, lavaggio con “idromassaggio”, spremitura in assenza di ossigeno. Un accurato trattamento dei grappoli e un’attenzione ossessiva alla pulizia e all’igiene, hanno permesso di ridurre al minimo le dosi di solfiti. Tutti i mosti destinati alla creazione della “Vintage Collection” sono stati vinificati in piccole botti di legno per 5 mesi. Un periodo breve, per ottenere la massima complessità aromatica e potenza espressiva, senza mai perdere eleganza. Un’altra particolarità della Vintage Collection è la forma della bottiglia. Tradizionale, ma più allungata, per dare ai lieviti una maggiore superficie su cui adagiarsi e meglio esprimersi. Il vino può anticipare così il raggiungimento della perfezione.
Claudio Zeni

