Sotto un caldo che manco sembrava estate e davanti a circa un centinaio di spettatori, di cui non pochi provenienti da Alberoro con un bel gruppetto di ultrà che non ha mai smesso di cantare, sventolar bandiere e suonare il tamburo per tutti i 90 minuti più recupero, cantando i cori più disparati e fantasiosi, Cortona ed Alberoro hanno dato vita ad un match deprimente nel primo tempo, molto più interessante nella ripresa, match che ha visto prevalere i rossoblu ospiti con il punteggio di 0 – 1.
Nella prima frazione di gioco, una bella conclusione di Faralli dopo un minuto faceva presagire ad un incontro quantomeno abbordabile per i padroni di casa, ma vuoi per il caldo, vuoi per chissà quali altri inspiegabili fattori, questa rimaneva la sola occasione del primo tempo. Dell’Alberoro ancora meno tracce, se non con una punizione dal vertice sinistro dell’area di rigore che Mecarozzi respingeva senza problemi. Gli arancioni sono sembrati avere il pallino del gioco, mentre i rossoblu attendevano, provando qualche ripartenza raramente incisiva.
Ad inizio ripresa, conclusione da fuori area di Salvadori che incocciava clamorosamente e beffardamente la traversa, con Dringoli assolutamente fuori causa. Goal nell’aria? Esattamente! Ma la rete arrivava per gli ospiti con Gabriel Tiezzi che sottoporta trafiggeva l’incolpevole estremo difensore cortonese, provocando delirio ed estrema goduria nei supporters ospiti.
Blanda la reazione cortonese, sempre con Salvadori che impegnava Dringoli con una non facile respinta, ma erano gli avanti dell’Alberoro che in almeno un paio di occasioni andavano a sfiorare il raddoppio, scheggiando anche un palo. L’assalto finale non portava a nulla di producente e anche i cambi effettuati, tra cui quello di Manfreda un po’ tardivo, non davano l’esito sperato; così i rossoblu portavano a casa tre punti non del tutto immeritati, anche se un pareggio avrebbe probabilmente rispecchiato meglio l’andamento della partita.
In ogni caso, prova opaca da parte degli uomini di mister Bernardini, anche se i ragazzi ce l’hanno messa tutta, che raccolgono la terza sconfitta in sette gare. Bene con le ultime in classifica, ma con quelle davanti non è stato raccolto nemmeno un punto.
Bisogna cambiare passo, se non si vuole tornare a disputare l’ennesimo campionato di sofferenza.
Stefano “Steve Bookie” Bertini