Lucignano: nessuna centrale a bio-gas

{rokbox title=|  ::  |}images/seri.jpg{/rokbox}Il Sindaco di Lucignano Maurizio Seri tiene ad informare,  per evitare inutili equivoci viste alcune  voci messe in circolazione negli ultimi giorni da persone non informate o, volendo pensare male, maldicenti, che nessuna centrale a Bio-Gas sarà realizzata nel territorio comunale di Lucignano.
Infatti, a seguito di una  osservazione alla variante normativa per la realizzazione di impianti da fonte energetica rinnovabile che chiedeva la possibilità di realizzare un impianto di potenza pari a 1 MW alimentato da scarti di produzione agricola e reflui animali,  l’Amministrazione Comunale ha rigettato, in pieno, tale richiesta in quanto non in linea con le finalità ambientali ed urbanistiche che la variante stessa si era data e cioè quella di prevedere tali tipi di impianto solo per autoconsumo e collocati all’interno del perimetro di edifici produttivi o per le aziende agricole qualora individuino tra il proprio patrimonio edilizio esistente manufatti congrui per la collocazione di tali impianti che comunque devono essere alimentati attraverso la Filiera Corta e che non devono superare i 0,5 MW di potenza.

A prescindere che l’impianto proposto viene individuato in un’area agricola di rispetto fluviale ed in pericolosità idraulica 4, la tipologia a biogas è da ritenersi totalmente estranea agli obiettivi di qualità e di basso impatto territoriale che la normativa adottata intende favorire.
Di fatti un impianto in tal senso comporterebbe oltre ad una trasformazione edilizia dei suoli non facilmente reversibile, anche una serie di operazioni che implicherebbero una gestione logistica non sopportabile dato l’ampio numero di mezzi di trasporto necessario al continuo approvvigionamento dell’impianto che avrebbe necessitato circa 27.000 T annue di prodotti.
Da tenere in conto, quale ulteriore problematica, un effetto potenziale ed assolutamente ingestibile da parte dell’Amministrazione, quale la verifica dell’esatta provenienza dei materiali di alimentazione.
Ci auguriamo che tali precisazioni possano sfatare qualsiasi strumentalizzazione che in argomenti come questo, purtroppo, sono sempre all’ordine del giorno.