Categories Piove col Sole

Care streghe di Halloween…

… visto che sono tornate di moda le lettere, quelle scritte a mano, io scrivo a voi, e non perchè mi stiate simpatiche, ma solo perchè alla Rinascente non hanno messo ancora  la cassetta della posta per Babbo Natale. Vi scrivo per chiedervi un po’ di cose, a partire proprio da una zucca. Una di quelle che si davano ai maiali nelle stalle, è sufficiente. Perchè non sopporto di vedere al super mercato il kit per la “zucca fai da te” a 9,99 euro.

Voglio scavarla, sporcarmi e far cuocere i semini a mia nonna. Poi mangiarli davanti al camino, tutti, farmi diventare la lingua felpata, farmi venire le palpitazioni per gli sbalzi di pressione e la notte bere come un cammello. Se la prima richiesta passa vorrei anche chiedervi di dire a Trenitalia che va bene che la prima classe del frecciarossa costa parecchio, ma non è necessario far passare ogni tre secondi gli omini dell’anas col cesto delle caramelle. Visto che sono sfacciato oggi mi sento anche di chiedervi un po’ di pietà per tutto quello che a questo mondo viene strumentalizzato. Domani arriveranno i Notavvisti anche ad Arezzo, dove per asfaltare una strada ci vogliono anni, se bastano, e dove ogni rotatoria rappresenta un segno dello zodiaco, tutti tranne il mio, l’acquario. Sinceramente mi sento un pochino preso per il culo da questa cosa e se proprio ‘sta tav non la sopportano, che ce ne mandino un pezzo anche a noi terroni. E sempre per i Notavvisti potete mandar loro un testo con una canzoncina che reciti “la rotatoria è mia, evviva la follia”? Grazie streghe. Per ultimo desiderio vi chiedo anche di svelarmi un segreto, voi che sapete di tutto e di più: mi potete dire in cosa consistono le differenze dei singoli profilattici del pacco da 200 venduto negli anni ’80 da postalmarket? Grazie streghe. Confido nel vostro buon senso sperando che madame corneille vi recapiti questa mia missiva scritta con penna di piccione e sangue di coccodrillo. Colonna sonora: La Strega By Vasco Rossi

Alessandro Maurilli

Giornalista, chianino igp (come la razza) e soprattutto amante e anche abbastanza esperto (dicono gli altri) delle cose buone da mangiare e da bere, argomento che ama sperimentare anche nella cucina di casa sua. Su Valdichiana Oggi pubblica i suoi pensieri bislacchi nel blog Piove col Sole e nel periodo di sagre recensioni e pesantissimi giudizi sugli eventi mangerecci della vallata (da maggio a settembre infatti il suo peso è a rischio lievitazione). Il suo motto e anche stile di vita si rifà al famoso detto dei Lumacons di Foiano: “Fiorin fiorino, fiorin fiorello, se mi disturbi t’aiusso il bove”.

Share
Published by
Alessandro Maurilli

Recent Posts

Omaggio a Benny Goodman ed Artie Shaw

Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…

2 anni ago

La Valle del Gigante Bianco 2023

Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…

2 anni ago

Cortona e l’inflazione… qualche decennio fa (“Anche oggi broccoletti e patate”)

“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…

2 anni ago

LUXURY SPAS 2023 VIAGGIO TRA BENESSERE E LUSSO

È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…

3 anni ago

I Cattivi del Poliziottesco

Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…

3 anni ago

<strong>Libri Top Ten e Lo Scaffale</strong>

TOP TEN   Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo         di Aldo Cazzullo,…

3 anni ago