Sulla SR71 è bene ripetersi….

{rokbox title=| :: |}images/incidentesr71.jpg{/rokbox}Carambola di auto questo pomeriggio a Policiano lungo la strada regionale 71 all’altezza del centro abitato. Quattro i veicoli coinvolti, altrettante le persone ferite. Lo si legge su Arezzo Notizie, ed è abbastanza superfluo dire che si tratta dell’ennesimo episodio di una lunghissima serie che molto spesso ha visto episodi ben peggiori. Probabilmente è un discorso ripetitivo e un po’ retorico, ma ogni tanto è bene ricordare che la SR71 esiste, e nonostante le migliorie, la realizzazione delle rotatorie, il nodo di Olmo, i marciapiedi ecc ecc, è una strada pressochè impercorribile, perennemente intasata e carica di pericoli derivanti sia dal fatto che si transita in diversi centri abitati, sia che le intersezioni e gli incroci con strade più o meno piccole sono numerosissimi.

Le varianti che prima o poi arriveranno daranno sicuramente una mano, ma probabilmente non potranno essere la soluzione. Si continua a parlare di raddoppio, ma se ne parla almeno da 20 anni e non siamo sicuri se possa davvero essere una scelta conveniente. Allora, tanto che ci siamo, rilanciamo la nostra proposta che la settimana scorsa fu un piacere segnalare all’assessore regionale Luca Ceccobao intervenuto alla festa PD di Camucia: il riutilizzo della rete ferroviaria per la realizzazione di un servizio di metropolitana di superficie. Da Terontola ad Arezzo, ma lo si potrebbe immaginare anche per tutto il tratto da Chiusi. Corse continue, con un servizio gestito a livello regionale e il recupero di stazioni ormai abbandonate come quella di Rigutino. Altri esempi simili in Toscana già ci sono. Pensiamoci