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A Castiglioni si brinda con “Sorrisi di Capodanno”

Il Capodanno castiglionese è… “Sorrisi di Capodanno”. All’insegna della musica e del sorriso, a Castiglion Fiorentino si brinda in compagnia al 2013 che verrà. Lunedì 31 dicembre torna la consueta festa di San Silvestro al palazzetto dello sport Fabrizio Meoni (località Fontesecca) con un cenone allestito da Tonino banqueting e con musica e divertimento puro fino a tarda notte grazie al sound di Alex Paolelli e Gabriele Parri, alla voce di Giuseppe Pepi e al visual di Riccardo Ricci.

Sarà una serata adatta ai giovani e meno giovani, con diversi tipi di musica e di intrattenimento. Si parte alle 21,30 con la cena by Tonino che prevede un ricco e originale menù costituito da un aperitivo di benvenuto, da tante prelibate frivolezze servite a braccio e dalla cena vera e propria servita a tavola con le seguenti portate: risotto con fiori di zucca e gamberi sfumato allo champagne; straccetti di farina di mais con radicchio trevigiano e pancetta croccante; dadolata tiepida di piovra con novelle e fagiolini verdi; reale di vitellina lardellato al tartufo con verdurine miste saltate in padella. Per concludere, ovviamente, una melodia di dolci.

A mezzanotte il classico brindisi di Capodanno, e poi via tutti a menare le danze  con la musica di Paolelli e Parri, dj conosciutissimi nella nostra zona per animare le serate di Millelire e BrigitteBardot. L’ingresso con cena costa 65 euro; senza cena 15 euro con prevendita e 20 euro senza prevendita. Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a uno dei seguenti numeri 347 6686969 – 347 4762355.

Luca Trippi

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  • Io credo che ci sia poco da brindare e sorridere.
    Curiosamente il bando di gara per l’assegnazione è stato pubblicato il 13 di Dicembre con scadenza presentazione offerte alle ore 12 del 15 Dicembre, cioè due giorni scarsi.
    Andata a vedere sul sito del comune di Castiglion Fiorentino nella sezione bandi.

    Nonostante la disperata necessità di risorse, l’amministrazione di Bittoni sceglie di non dare a privati, imprese, associazioni che potevano essere interessate, il tempo ragionevolmente necessario per apprendere la notizia e formulare una proposta.

    Astenendomi dal pensare male, posso solo dire che si è persa un’altra occasione per amministrare la cosa pubblica nell’interesse dei cittadini.

  • Veramente è propio un privato che organizza il capodanno di questo,come dello scorso anno,quindi la questione è:aveva senso il bando di gara quando si sapeva già chi avrebbe organizzato e lucrato,giustamente su questo evento? Nn era più giusto che le varie associazioni avessero l'opportunità di usufruire di una struttura pubblica così da poter offrire lo stesso evento magari a prezzi più popolari visti i tempi che passano? Cambiano gli orchestrali ma la musica resta sempre tristemente la stessa!

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Luca Trippi

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