Il WC della discordia

In giornate grigie e piovigginose può tirarti su questo sondaggio della Domestos che ha studiato il rapporto che le persone hanno con il bagno di casa. A quanto pare il cesso è la causa principale per cui due innamorati, anche quelli che si regalano baci perugina tutti i giorni, arrivano alla rottura (di scatole soprattutto). Sì perchè il bagno diventa una specie di Eldorado e il primo che arriva è quello che gode.

Vale anche per il bagno il detto “chi va a Roma perde la poltrona” e in questo caso lo scranno è di tutto rispetto. Lo studio parte da un dato importante: oltre il 70 per cento delle persone sceglie il partner in base all’igiene personale. Se puzzi, non hai chance, perciò lavati prima di cercare un fidanzato. Una volta che i due si sono accoppiati e decidono di vivere nella mansardina di piazza Barberini, è qui che scattano i mali. Per esempio potresti trovare una persona che rientra in quel 51% che adora socializzare anche i bisogni. Un attimo che prendo il respiro. Ecco, immaginati lei perfettina, che quando esce porta la sua GJ nell’avambraccio sinistro, lascia la scia di Chanel e tutti si girano, ecco immaginala mentre entri in bagno e tra odori strani ti dice anche “mmm, stamani l’ho fatta molle”. Domestos indaga oltre e scopre che il bagno è il luogo prescelto per rifugiarsi dalla psycho jam quotidiana. Il 31% si chiude in bagno con un tablet, chatta, socializza, legge e risponde a email e spesso, quando la carta igienica è finita, si pulisce con l’iPad. Il 52% si chiude in bagno per una sorta di ricreazione da partner e marito. Il dato più incredibile però è questo: circa l’80 per cento degli intervistati ha ammesso che il bagno è il posto più creativo, quello dove nascono le migliori idee. Finalmente ho capito come è nato il progetto della Fiat Duna. Colonna sonora: Sugar candy kisses By Client