Categories Blogs

Cortona, un esempio positivo per le politiche di integrazione

Credo si debba tutti ringraziare il comune di Cortona per la sua lungimirante politica di gestione dell’immigrazione, per i sistemi di accoglienza e supporto messi in atto nei confronti degli immigrati che vivono nel suo territorio. La “diversità” deve essere considerata ricchezza, non minaccia, opportunità di crescita culturale morale ed economica, occasione di praticare il motto “dubito ergo sum”, attraverso la cui pratica tanto è cresciuta la nostra civiltà contemporanea.

Accoglienza, non integrazione, come purtroppo spesso si sente dire, all’unica condizione che il “diverso” si adegui agli ordinamenti istituzionali e giuridici del luogo in cui si sposta, non alla cultura politica, religiosa e morale, né, tanto meno, assimilazione, perché nessun uomo può accettare di rinunciare alla sua cultura se non costretto dall’indigenza e dal pericolo dell’incolumità fisica.

Gli Etruschi erano immigrati, come prima i greci nel sud della penisola e poi le popolazioni nordiche giunte con il crollo dell’impero romano; conseguenza delle migrazioni mongole fu la civiltà mesopotamica; il mondo è popolato di “immigrati” ed anche per questo è cresciuta la ricchezza culturale, scientifica ed economica degli umani, autoctoni e non, ma per la pace e la crescita è necessario guardare con favore la “diversità” ed accoglierla, esattamente come hanno finora fatto le amministrazioni del comune di Cortona, cui va tutto il mio ringraziamento, perché sono pochissimi i territori in cui si mettono in atto politiche di accoglienza intelligenti e proficue come si fa qui, avendo coscienza che tutti siamo il risultato di millenni di ibridazione culturale

Michele Lupetti

Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70

Share
Published by
Michele Lupetti
Tags cortona

Recent Posts

Omaggio a Benny Goodman ed Artie Shaw

Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…

2 anni ago

La Valle del Gigante Bianco 2023

Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…

2 anni ago

Cortona e l’inflazione… qualche decennio fa (“Anche oggi broccoletti e patate”)

“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…

2 anni ago

LUXURY SPAS 2023 VIAGGIO TRA BENESSERE E LUSSO

È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…

3 anni ago

I Cattivi del Poliziottesco

Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…

3 anni ago

<strong>Libri Top Ten e Lo Scaffale</strong>

TOP TEN   Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo         di Aldo Cazzullo,…

3 anni ago