{rokbox title=| :: |}images/supertele.jpg{/rokbox}1 – Sta accadendo l’incredibile. Nessuno ci sperava neanche lontanamente, tutti parlavano di “figura onorevole” come massimo obbiettivo raggiungibile, ma poi i giorni passano, si entra nel clima mondiale e si perde il senso della realtà fra caldo, vuvuzelas, waka waka e bandieroni alle finestre. Anche nel nostro sondaggio l’Italia all’inizio non se la filava nessuno, adesso è pari col Brasile come possibile vincitrice di questo mondiale. Anche su RaiSport un terzo dei votanti pensa che ci fermeremo ai quarti, ma quasi un quarto dice che vinceremo. E’ la sbornia mondiale, finalmente è arrivata e prepariamoci a godercela a fondo. In fondo capita una volta ogni quattro anni, ed è sempre un piacere lasciarsi andare a questa strana follia collettiva.
Intanto la formazione anti-Paraguay resta un mistero, ma le ultime voci parlano di tanti giovani, e noi siamo contenti sperando che il Paraguay non ci crei tanti…guai (si, questa è proprio brutta la battuta!)
2 – Un capitolo a parte lo merita il “caso umano” della Rai, o meglio i “casi umani” pressochè infiniti presenti in quell’azienda. Pare proprio che si cerchi di fare la collezione di gente inconcludente, selezionando il personale quasi in modo scientifico. Chi peggio fa, più ottiene. Di Bagni già detto, e prepariamoci a sopportare le sue fandonie stasera. Righetti sarebbe un mito, ma è confinato con il re delle statistiche e del tifo spudorato alla Germania Bizzotto. Cerqueti è un buon vecchio leone, ma è lasciato a commentare le sintesi facendo finta di essere in diretta. Non potendo trasmettere le partite la giornata-Rai vede un susseguirsi di trasmissioni infarcite di gossip e baggianate, con Mazzocchi superstar e tremendi corvi neri del calibro di Marino Bartoletti (che ha pronosticato l’Italia finalista) e il laziale D’Amico (che nel suo pronostico ha fatto uscire l’Italia ai quarti, ma poi s’è lasciato scappare un agghiacciante ‘per me il mondiale lo vince l’Italia’). Poi, in serata, i siparietti fra Bisteccone Galeazzi e l’ingiustificabile Maurizio Costanzo. Da panico.
3 – Dopo le vuvuzelas tutti se la prendono coi palloni, trattati come se fossero i SuperTele della luminosa infanzia dei ragazzi anni ’80. E io mi chiedo: non si poteva usare quelli vecchi? A parte questo ci sono state due papere clamorose dei portieri e qualcuno ha tentato di giustificarli dicendo che le sfere, una volta calciate, prendono delle traiettorie imprevedibili. Peggio, appunto, del SuperTele che una volta calciato a destra andava a sinistra, e viceversa e appena arrivava un genitore e dava un calcio più forte la valvola scoppiava e tutti a casa. Ma rivedendo le immagini, francamente, non c’è pallone che tenga. Quei due, l’inglese e l’algerino, hanno scambiato il campo per un forno e credevano di dover prendere in mano una teglia fumante. Non avendo guanti adatti si sono scottati.
4 – Intanto la Germania mette paura. E’ sempre lì, tutte le volte ce la devi contare. Nonostante la tinta da record del brutto del trainer Low.
5 – Cosa volete??? Un pronostico per Italia-Paraguay??? No dai…quelli li lasciamo a D’Amico…io limito a dire che sicuramente sarà una partita faticosa. A domani….e cercate di divertirvi, nonostante Salvatore Bagni