Si è chiusa sabato 24 con la cerimonia di premiazione dei dodici vincitori la seconda Biennale di Chianciano Terme. La giuria, presieduta da Jin Cheng Liu e composta di un panel di esperti provenienti da tutto il mondo, ha assegnato i premi per le categorie dipinti, scultura, arti applicate e disegni. La Biennale, con un’esposizione di 3000 metri quadrati alla quale hanno partecipato 150 artisti provenienti da più di cinquanta paesi in tutto il mondo, è l’evento di arte moderna più importante per la Val di Chiana ed è stata definita la seconda Biennale in Italia dopo la celebrata esposizione di Venezia.
Accolta con entusiasmo di pubblico e salutata con favore dalla stampa e dalla critica internazionale, l’edizione 2009 è stata recensita nientemeno che dal New York Times, che ha dedicato un articolo all’esposizione e alla “Impressionante collezione di Mr. Gagliardi accumulata nel corso di una carriera trentennale”.
Il catalogo della edizione 2011 è stato deciso dagli stessi esperti che hanno disegnato le pubblicazioni tenutesi al Victorian & Albert Museum, al Lord Leighton Museum e al Chelsea Town Hall di Londra. Al concorso hanno partecipato galleristi di tutto il mondo e artisti emergenti nazionali e internazionali. Lo scopo e lo spirito del concorso è quello di favorire lo scambio d’idee e approfondire la conoscenza reciproca tra i nuovi talenti e gli esperti d’arte, favorendo la crescita del mercato tra questi e le 300 gallerie presenti all’evento. Oltre ai vincitori di questa edizione, cui è stata assegnata la targa “Leonardo”, grazie alla manifestazione altri trenta artisti scelti avranno la possibilità di esporre le proprie opere in una mostra in programma per il 2012 alla prestigiosa galleria Gagliardi Gallery di Londra. La Biennale di Chianciano Terme ha ospitato tra i tanti nomi anche l’esposizione delle opere della giovane pittrice del momento, Aelita Andre, enfant prodige di nove anni le cui tele sono già esposte alla galleria di New York, che utilizza una tecnica pittorica molto simile al drip painting di Jackson Pollock.
Il Museo d’arte di Chianciano Terme dunque ha puntato tutto sulla qualità e ne è uscito vincitore. Dopo aver progettato una settimana costellata di eventi studiati all’insegna della cultura in cui si sono fusi amore per l’arte e per le eccellenze italiane – dal soggiorno degli ospiti presso la città termale alle degustazioni di prodotti tipici del territorio come l’ottimo vino del Chianti – durante i quali gli artisti e gli esperti hanno potuto approfittare del clima favorevole per conoscersi e creare nuove collaborazioni, la Biennale ha chiuso l’edizione con un colpo di scena. Dopo aver gettato una sguardo all’approfondimento dei temi del diritto d’autore e delle personalità uscite dalla Università di Oxford, questioni affrontate durante le conferenze serali del mercoledì e del venerdì, la Biennale ha superato le sue intenzioni determinando proprio durante la settimana della manifestazione la genesi del movimento artistico del Riflessisimo, una nuova corrente i cui esponenti decidono di evidenziare nelle proprie opere la negatività, la crisi e la decadenza nell’animo umano.
Questi i premiati della seconda edizione del premio:
VINCITORI Premio Leonardo DIPINTI 1 – Carina Fogde 2 – Paolo Romani ex equo Juan Carlos Nicholls Santacoloma 3 – Regina Valeri Noakes ex equo Beatrice Englert SCULTURE 1 – Monica Sandell 2 – Ilinep ex equo Hernan Guiraud 3 – Elizabeth Gavotti ex equo Karel Vreeburg ARTI APPLICATE 1 – Luciano Iannucci 2 – Daniel Icaza ex equo Audrey Meyer-Munz 3 – Erica Weisz Schweiger ex equo Cesare Bollini Bonazza ex equo Tinamaria Marongiu DISEGNI 1 – Premalatha Seshadri 2 – Maria Gaia Sindoni ex equo Igor Eugen Prokop 3 – Marcapiano ex equo Bruno Varini OPERE SU CARTA 1 – Davide Rotella 2 – Varda Breger ex equo Eduardo Rosado 3 – Jane Kellahan PREMIO GIOVANI – Celine Ali – Aelita Andre – Markella Lousidis European Confederation of Art Critics Award DIPINTI: 1 – Paolo Stefanelli ex equo Dappoigny 2 – George Simonov ex equo Tavalina ex equo Ingvill Solberg ex equo Roberto Lucato ex equo Jette Van Der Lette 3 – Layla Johuar Mohamad ex equo Francesco Visalli ex equo Karim Farham ex equo Claudio Marcello SCULTURE 1 – Kerry Cannon 2 – Leonid Grishin 3 – Willian Baran-Mickle ex equo Helena Vogelzang ARTI APPLICATE 1 – Meir Solomon 2 – Maddalena Korda 3 – Alessandro Pizzo ex equo Marco Paseri DISEGNI 1 – Igor Eugen Prokop 2 – Marcapiano LAVORI SU CARTA 1 – Masood A.Khan 2 – Nance Mc Manus 3 – Ion Carchelan Anglo Italian Academy of Art 1 – Edmund Ian Grant ex equo Rowena Martinez Ulayan 2 – Andrius Kovelinas ex equo Bogdan Chiritoiu 3 – Aziralili ex equo José Herazo-Osorio
La Giuria
Jin Cheng Liu, Presidente della Giuria
Francesca Owens, Critica d’Arte
Patrizia Mari, Curatrice, Giornalista e PR del Comune di Chianciano
Roberto Gagliardi, Sindacato dei Giornalisti Inglesi
Micheal Warren, Artista Commissionato da Margaret Thatcher
Maria Mangiavacchi, Soprintendente Beni Artistici, Storici e Etnoantropologici di Siena e Grosseto
Paola Nebbia, Professoressa di Giurisprudenza, Oxford
Kirsten Hayes, Economista FAO
Jeanine Baumert, European University Institute