Chiuso con successo il 2018, l’associazione “Incastro” è già al lavoro per organizzare le iniziative per l’anno in corso che si terranno al Castello di Montecchio. “Negli ultimi due anni il castello di Montecchio Vesponi ha iniziato una nuova stagione di aperture ed eventi, grazie alla collaborazione tra la proprietaria Orietta Floridi, che si è prodigata in lavori di restauro delle strutture e di abbellimento del giardino, gli archeologi dell’Associazione InCastro, che hanno svolto studi e scavi archeologici all’interno del castello, e il Comune di Castiglion Fiorentino” fanno sapere dall’assocazione. In questi due anni sono stati accolti circa 2.200 visitatori durante più di 60 visite archeologiche effettuate dall’Associazione; tra questi hanno potuto ammirare il castello, conoscere la sua storia e, in alcuni casi, cimentarsi in archeologi per un giorno, più di 700 bambini e ragazzi dalle scuole dell’Infanzia alle scuole Secondarie. Molti sono stati gli eventi che hanno avuto luogo al castello come, nel 2017, la partecipazione al Maggio Castiglionese, con la serata “Wine and Jazz” e le Notti dell’Archeologia, con lo spettacolo “La Gloria de lo Acuto” e con i due pomeriggi di giochi per ragazzi organizzati in autunno; e, nel 2018, con l’evento “2×1 – Insieme al Museo” , con le “Notti dell’Archeologia”, con le aperture del giardino tra maggio e giugno per la Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane e l’evento “Incontriamoci in giardino” dell’Associazione Parchi e Giardini d’Italia. In entrambi gli anni si è poi rinnovata la tradizionale Messa con l’esibizione del Gruppo Storico e Sbandieratori di Castiglion Fiorentino lo spettacolare punto di arrivo della corsa podistica “Trail delle Valli Etrusche”. Anche nel 2019 non mancheranno le possibilità di visitare il castello. Infatti, durante tutto l’anno ogni seconda domenica del mese alle ore 10:30 sarà possibile partecipare al tour guidato dagli archeologi dell’Associazione InCastro, che si rendono disponibili ad effettuare visite su prenotazione anche in altre date per gruppi e scolaresche. “Un altro degli obiettivi raggiunti nel corso di questo mandato amministrativo è stato quello di ampliare l’offerta turistica. Sicuramente l’apertura del portone del Castello di Montecchio Vesponi con l’adiacente area di sosta denominata dagli “Amici del Castello” il “Belvedere” ha favorito e non poco la possibilità di visitare uno dei simboli millenari del nostro territorio comunale. Dopo il francobollo commemorativo delle Poste Italiane oltre alle varie scene girate di alcuni film come, nel 2017, il kolossal “Michelangelo” questo simbolo della Valdichiana grazie alla collaborazione della proprietà e dell’associaizone Incastro è tornato fruibile a tutti” conclude il sindaco Mario Agnelli.